Melbourne, un’altra città quasi perfetta. Qualcuno sostiene che chi cerca trovi; ebbene spostarsi per migliaia di chilometri in una terra sconosciuta, inevitabilmente procurerà sensazioni forti ed opposte, siano esse di puro stupore, siano sentimenti di nostalgia, magari per una terra lontana che mai vorremmo lasciare. Osserviamo un nuovo mondo dall’alto di un edificio di 88 piani, correndo lungo le strade, passeggiando tra i parchi e le piazze o semplicemente poggiando i gomiti e vagando con la mente, magari fissando un fiume nella sua impetuosa corsa di oltre 240km. Ciò che ne trasuda è puro benessere, lo si nota nei volti di chi la vive ogni giorno e ciò scatena un vorticoso rimestare di pensieri. Di fatto quel che accomuna precedenti ed analoghe mete è la presenza delle componenti necessarie a rendere una qualsiasi città, il luogo in cui vivere al massimo ogni singolo e semplice giorno. L’imperfezione tuttavia è solo un capriccio personale, quell’assiduo rincorrere vecchie abitudini, in una dimensione che regala differenti e valide proposte.
Categorie
Meta
-
Articoli recenti
Commenti recenti
- Pi su Giorno 3 – New York & Brooklyn
- Emme su Giorno 3 – New York & Brooklyn
- Pi su Giorno 3 – New York & Brooklyn
- Maurizio Ghielmetti su Day 6 – Kjeragbolten
- Max su Day 7 – Trolltunga
Archivi