Ore 6:30 – appuntamento a Central Park con la vera essenza di New York. È un’impresa incontrare turisti a quest’ora del mattino, così come il caotico traffico diurno che da lì a breve verrà innescato, considerevole invece la presenza di “corridori della domenica” che si concentrano in questo polmone verde, quadrilatero incastonato nel centro di una metropoli di cemento, ferro e vetro. Il parco è immenso, costituito da un intreccio di strade, laghetti, aree gioco, immerso in una trabordante natura e così forzosamente impiantato a lottare contro la pressione laterale di qualcosa come 6000 grattacieli che lo circondano.
La visita del mattino comprende un nuovo tour in autobus nella parte nord del quartiere di Manhattan ed Harlem, culla di Jazz e Soul Music. Top of the Rock a seguire per gustare una vista dal settantesimo piano, ad una altezza di 260m. Proseguiamo verso sud navigando l’Hudson, raggiungendo ancora una volta Battery Park. Ci inseriamo nel contesto di Brooklyn, dapprima attraversando a piedi il famoso Brooklyn Bridge lungo 1825m, fino a concederci una sosta nel parco di fronte ad un imponente Manhattan Skyline. Completiamo una giornata densa di spostamenti salutando per l’ultima volta una New York sprizzante di luci, dai 381m del tetto all’86° piano dell’edificio più famoso d’America, l’Empire State Building.
Belle foto, rendono appieno la bellezza della città. Sei riuscito a farmi dire “Dev’essere una città stupenda”…cosa che non è riuscita a innumerevoli film e serie tv che ho visto ambientati a NY.
Questa è per mio fratello: Non sei stato al Central Perk???
No, non esiste il central perk della serie tv. ho scoperto che friends, pur essendo ambientato a new York, è stato girato in uno studio a Los Angeles
Ma dai, non ci crede nessuno!! Shame on you! Buuuuuuuuu!!