31/07/2016
Tiriamo le somme di questa giornata che a mezzanotte volge al termine, mentre riverberi di luce sfiorano ancora il cielo. Difficile descrivere il paese da questa prospettiva, parliamo di una metropoli inserita a forza in un contesto naturale che poco ha a che fare con ciò che la circonda. Si può circoscrivere il tutto tra l’opera house all’estremo est della citta fino ad arrivare al palazzo reale incastonato nel parco di Vigeland, immenso e adorno di sculture che abbracciano letteralmente la navata centrale diretta verso una terrazza capeggiata da un obelisco di pregevole fattura. Tutte le opere raffigurano adulti e bambini, con la torre composta da un intreccio umano di grandissimo effetto.
Semplicemente una Capitale, con tutti i connotati che ne derivano, si fa rispettare se non altro per il traffico limitato, ben organizzato ed una buona presenza di verde e di aree pedonali.
Gradevole temperatura durante la giornata, diversamente da questo ostello, dove vige un clima quasi tropicale che mi accompagna verso il primo sonno di questa avventura.